Vola (e ci ha fatto volare) in alto, il torneo organizzato dai Rosetani, capeggiati da un Danilo in odore di santitá.
Un week-end baciato dal sole, temperature gradevoli, organizzazione ineccepibile, spiaggia ben battuta e pubblico “caliente”: di pi˘ non si poteva, onestamente, chiedere.
Danilo Ë riuscito, nella sua “prima volta”, a condensare nel torneo tutto ciÚ che un freestyler desidera.
Il torneo era diviso in 2 parti:
il classico “open pairs” con ben 14 team divisi in 2 pool, che hanno disputato il sabato le semifinali, per definire gli 8 finalisti;
ed un “contorto” Contest che solo una mente fantasiosamente malata poteva concepire:
un “mixage” di ruota della fortuna-shred-jammer, che dubito riuscirÚ a spiegare decentemente, ma che ha divertito sia i giocatori che il pubblico.
La prima fase del Contest, degna del pi˘ accanito fan di Iva Zanicchi, consisteva nel fare girare una ruota, sulla quale erano segnati i vari tipi di presa: dalla “sedia” alla “gitis” alla “ceka” (con la cappa…), alla semplice presa sotto la gamba.
Il giocatore girava la ruota, e doveva fare un esercizio che terminasse con la presa decisa dalla fortuna.
Danilo aveva attribuito un punteggio ad ogni presa.
Ogni giro in pi˘, prima della presa, attribuiva 10 punti supplementari. In caso di errore nella presa veniva dimezzato il punteggio totale. In caso il giocatore avesso deciso di cambiare la presa, veniva dimezzato il punteggio della presa scelta.
In sintesi: i freestylers giocavano “sulla fiducia” e Danilo attribuiva i punti, perchË nessuno ci aveva capito niente…
Alla fine, in base ai punteggi attribuiti, Ë stata fatta la classifica generale, che ha visto 16 giocatori entrare nei quarti di finale.
il 1∞ contro il 16∞, il 2∞ contro il 15∞ e cosÏ via, in uno scontro diretto, competizione shred.
Selezionati i primi 8, anche questi si sono scontrati nel medesimo metodo (shred), e si Ë giunti a definire i primi 4 freestylers, che sarebbero andati in finale.
Dato che il Danilo, in pieno delirio organizzativo, con il contributo di vinello locale, ed il mio considerevole aiuto, ha sbagliato a stilare la classifica, ci si Ë accorti che Paolo Papini, con 10 punti, sarebbe stato fra i “prescelti” per entrare nei quarti di finale, ma era stato saltato: cosicchË si Ë deciso all’umanimitá (io e Danilo) che avrebbe giocato direttamente in finale.
E cosÏ Ë stato. La finale, giusto per non annoiarsi, si Ë svolta in jammer: tutti e 5 i finalisti insieme hanno jammato, ed ogni 2 minuti la giuria ha definito chi doveva “uscire”.
Nota a margine: la giuria era composta da tutti gli altri giocatori eliminati, circa 23 persone…e 2 damigiane di vino.
Comunque sia, in qualche modo ne siamo venuti fuori, ed anche brillantemente, constatando di persona che l’audacia paga…
Come nella miglior tradizione italian-freestyle, il campionato aveva i connotati di un ritrovo eno-gastronomico: sia il sabato che la domenica sera abbiamo gustato le prelibatezze locali, fra le quali spiccano i famosi “arrosticini”: deliziosi spiedini di carne di pecora, racchiusi amorevolmente in carta stagnola per mantenerli caldi: per farla breve, ne abbiamo mangiati tanti che, alla fine, con i bastoncini abbiamo giocato a Shangai…(si scriverá cosÏ?).
Giusto per dare ancora pi˘ i connotati di una manifestazione seria e sportiva, il 30 ottobre abbiamo inventato lÏ per lÏ un Halloween party on the beach: la Collerá family, dimostrando come sempre di essere un trio di persone borghesi e composte, ha sfoderato 8 berretti da strega, 6 maschere dell’orrore, petardi e fumogeni. Con il contributo di Tom Leitner-rapper e Clay devil-show man, torce e luci rosse, ci siamo definitivamente giocati la reputazione, ma divertiti come pochi.
Le premiazioni sono state animate da un “finto” sindaco donna e 2 finte veline, che hanno baciato con enfasi tutti i giocatori…
In sintesi: un torneo riuscito, divertente, gioioso, entusiasmante.
Va a Danilo, ai Rosetani, ad Enrico del Lido, ai ragazzi che hanno aiutato, il nostro grazie.
Ora ci aspettiamo:
Lecce, Trieste e Torino.
Poi, ovviamente, puntiamo alle Isole Maggiori.
E,a breve, l’articolo “ufficioso” su: http://www.freelui.blogspot.com
Roseto Degli Abruzzi
October 29-30, 2005
Pairs Final
1. Tom Leitner/Lorenzo Apriani (69.8 – D20.8 E28.2 A20.8)
2. Edoardo Favorini/Mauro Mercuri (62.3 – D18.6 E24.4 A19.3)
3. Clay Collera’ /Fabio Sanna (61.8 – D16.9 E24.2 A20.7)
4. Antonio Cusma’/Matteo Gaddoni (58 – D17.5 E21.1 A19.4)
5. Andrea Rimatori/Luca Mazzuccato (55.6 – D13.8 E24.1 A17.7)
6. Paolo Magni/Matteo Feller (55 – D13.3 E23.1 A18.6)
7. Silvia Caruso/Claudio Massaro (48.9 – D13.1 E19.4 A16.4)
8. Danilo Torzolini/Andrea Stazi (45.3 – D10.8 E15.8 A18.7)
Pairs Semifinal
Pool A
1. Edoardo Favorini/Mauro Mercuri (63.7 – D18.7 E26.6 A18.4)
2. Clay Collera’ /Fabio Sanna (62.7 – D19.3 E25.7 A17.7)
3. Paolo Magni/Matteo Feller (60.2 – D15.8 E25.4 A19)
4. Danilo Torzolini/Andrea Stazi (55.1 – D14.7 E23.2 A17.2)
5. Ramon Galliani/Carlo Perrone (48.7 – D13.7 E22.9 A12.1)
6. Fabio Caruso/Emidio Prosperi (46.5 – D11.8 E22.3 A12.4)
7. Antonio Caporale /Ale Collera’ (40.9 – D10.9 E20 A10)
Pool B
1. Tom Leitner/Lorenzo Apriani (68.8 – D20.2 E25.7 A22.9)
2. Antonio Cusma’/Matteo Gaddoni (60.2 – D15.4 E24.4 A20.4)
3. Andrea Rimatori/Luca Mazzuccato (58 – D16.2 E24 A17.8)
4. Silvia Caruso/Claudio Massaro (54.9 – D15 E22.9 A17)
5. Paolo Papini/Angelo Mancarella (45.5 – D12.7 E19.5 A13.3)
6. Fabio Percario/Serge Marconi (40.4 – D10.1 E18.8 A11.5)
7. Eleonora Imazio/Cristina Nicolardi (37.1 – D8.7 E17.7 A10.7)
Contest
First Round
Serge Marconi 5 Points
Paolo Magni 10
Silvia Caruso 6
Mauro Mercuri 10
Carlo Perrone 2
Antonio Caporale 0
Emio Prosperi 5
Andrea Rimatori 6
Matteo Feller 5
Paolo Papini 10
Clay Collera’ 12
Fabio Percario 0
Tom Leitner 15
Ramon Galliani 3
Cristina Nicolardi 0
Antonio Cusma’ 8
Fabio Caruso 6
Matteo Gaddoni 24
Eleonora Imazio 3
Ale Collera’ 0
Lorenzo Apriani 11.5
Claudio Massaro 23
Luca Mazzuccato 20
Andrea Stazi 0
Edoardo Favorini 3
Fabio Sanna 17
Angelo Mancarella 13
Danilo Torzolini 12
Quarterfinal
Matteo Gaddoni def. Andrea Rimatori
Lorenzo Apriani def. Danilo Torzolini
Tom Leitner def. Andrea Stazi
Fabio Sanna def. Andrea Cusma
Luca Mazzuccato def. Silvia Caruso
Angelo Mancarella def. Paolo Magni
Clay Collera def. Mauro Mercuri
Claudio Massaro def. Fabio Caruso
Semifinals
Lorenzo Apriani def. Matteo Gaddoni
Fabio Sanna def. Tom Leitner
Luca Mazzuccato def. Angelo Mancarella
Clay Collera def. Claudio Massaro
Final
1. Clay Collera
2. Lorenzo Apriani
3. Fabio Sanna
4. Luca Mazzuccato
5. Paolo Papini